“…il diavolo bussa alla tua porta…”, di Elisabetta Bagli

“…il diavolo bussa alla tua porta…” 

di Elisabetta Bagli

Continuo a piangere perché so che non ci vedremo più. Se avessi davvero il desiderio di rivedermi, me lo diresti e supereresti anche la paura di farti male dopo. Rivedermi ti farebbe davvero male? Sarei davvero il diavolo che bussa alla tua porta? La scorsa volta ho bussato e ti sei divertito tantissimo, ma è stato un mio atto di forza venire fin da te, anche se non mi hai disdegnato. Ora non vuoi. Ma neanche vuoi pensare alla possibilità di incrociare di nuovo i miei occhi e baciare ancora le mie labbra. Perché? Per paura di te. Continuo a piangere. Un giorno finirò di farlo. Un giorno capirò che non meriti il mio amore. Un giorno capirai chi sono stata io per te e sarà troppo tardi.